(...) ma io scriverò un libro nel quale ci sarà tutto, perchè lo leggiate poi fra molti anni, in faccia alle Alpi; e lo intitolerò Alle porte d’Italia. — E provo un grande piacere allora a udir gridare quelle quattro parole da quelle due voci infantili, con un accento in cui si sente quasi un primo fremito inconsapevole del più grande degli affetti; e m’immagino tutta la loro generazione che le ripeta insieme a una voce, in un giorno di pericolo, dei milioni di voci confuse in un grido amoroso e tremendo, il quale passi sopra la patria come il soffio percursore della vittoria.