In un mondo liquido, votato a perdersi, dove tutto scorre veloce, come su uno schermo, l’autrice raccoglie una serie di frammenti introspettivi: il tentativo di trovare “la chiave che scioglie l’enigma dei suoi anni”, dischiudendo il senso profondo di un’esistenza eclettica, ricca di stimoli e opportunità, ma che non risparmia dalle sensazioni di solitudine, sradicamento e aridità. L’amore, la ricerca di se stessi, la paura del futuro; concetti universali toccati da una penna sognante e malinconica, a tratti impressionista, attraverso la quale la parola giunge dritta all’anima.
