FëDOR DOSTOEVSKIJ;CATERINA GARZONIO;ANNA MARIA CAPPONI GLOUCHTCHENKO
Sono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico.
«Il sognatore (me?tatel?, in russo, dal verbo me?tat?, che indica il fantasticare, la rêverie) è un tipo letterario: «io sono un tipo», si definisce l?eroe stesso delle Notti bianche; e poco dopo aggiunge: «uno originale, un uomo molto buffo»... Nell?Eterno marito (1870) lo psicologismo di Dostoevskij si fonde al suo metodo del ?realismo fantastico?. Come nelle Notti bianche, l?ambientazione porta i tratti della messa in scena teatrale. Non a caso le linee dell?intreccio... ripropongono e riflettono, nel rapporto conflittuale tra il marito ingannato e l?amante della moglie, situazioni, personaggi, sentimenti, emozioni riconducibili a numerose fonti e modelli del teatro europeo.». (Stefano Garzonio)